Poesia arrivata a Il Bucaneve dedicata a tutte noi…
Vorrei scrivere una lettera alla me bambina,
e dirle di non avere mai timore, di correre, saltare e nascondersi
nel bosco.. e di non smettere finché non è stanca;
Vorrei abbracciare la me ragazzina,
e dirle di fidarsi di quello che sente:
che non è importante essere approvati dall’esterno,
ma lo è di più esserlo dal proprio giudice interiore;
Vorrei guardare in faccia la me diciottenne,
e farle fare pace con tutti i suoi pensieri:
implorarle di amarsi ogni giorno
e convincerla che non è la perfezione a dare la felicità;
Vorrei perdonare la me che sono stata e che sono adesso:
per non essere riuscita ad accettarmi nei momenti bui,
per avere degli ideali altissimi ed
essere ambiziosa e competitiva sempre;
Vorrei trasmettere questo messaggio alla me futura,
perché possa vedere quanto di bello c’è in lei
nonostante quella voce silenziosa le sussurri ancora che non è mai abbastanza;
E vorrei donare queste parole a tutte le bambine, giovani e future donne
affinché riescano ad apprezzarsi sempre,
e a risplendere, bellissime, ognuna a modo suo della loro luce interiore.