Associazione che si occupa di disturbi del comportamento alimentare e violenza di genere.

Perdonare se stessi è un atto di amore, di coraggio e di umiltà

La vita è profondamente complessa. È fatta di eventi e situazioni spesso al di là del nostro controllo. Spesso questi eventi hanno un impatto determinante su ciò che siamo, tanto da impedirci di perdonare noi stessi. Rabbia e risentimento, odio, inferiorità, frustrazione e senso di colpa sono talmente radicati che non riusciamo a fare a meno di pensarci.

Molte volte, decisioni affrettate, una comunicazione sbagliata o momenti di confusione rimangono dentro di noi come dei punti neri e formano parte della nostra anima”

Hai mai pensato alla quantità delle cose che ti rimproveri ogni giorno? Quante volte ti sei incolpato per delle cose che sono successe o per dei problemi? Così facendo, il danno che facciamo a noi stessi è di gran lunga superiore a quello che ci provocano gli altri.

Quello del perdono non è affatto un percorso agevole. Già perdonare qualcuno per ciò che ci ha fatto è difficile, e quando dobbiamo perdonarci per ciò che abbiamo commesso, questo processo può essere ancora più complicato.  Tuttavia, imparando a prendere consapevolezza di chi siamo e a capire che la vita è un viaggio, non una corsa, riusciremo a perdonare noi stessi.

Non esistono persone che non fanno sbagli

Ci sono errori e manchevolezze che proprio non riusciamo a perdonarci; ci provocano rabbia, rimorso e frustrazione. Al solo pensarci proviamo un senso di vergogna e l’unico rimedio ci sembra quello di auto-infliggerci una giusta punizione. Il ché per qualcuno può anche servire per espiare una colpa purché duri poco. Ma arriva un giorno in cui bisogna chiudere i conti con il passato e perdonarci. Definitivamente.

Il primo passo per lasciare andare

Il modo più semplice di affrontare i sentimenti più dolorosi è accettarli e lasciarli andare. Il primo passo per lasciare andare ciò che turba l’equilibrio,  è essere in grado di trovare la compassione e il perdono verso noi stessi. Sappiamo tutti, però, che non possiamo essere costretti a perdonarci. Ma se siamo in grado di trovare il coraggio di aprire il nostro cuore fino a noi stessi, il perdono lentamente emergerà. Come possiamo iniziare ad avvicinarci al perdono verso se stessi?

Perchè perdonarsi?

Se queste sensazioni di malessere e rabbia verso noi stessi non vengono attaccate dall’interno, corriamo il rischio di aggiungere sempre più centimetri alla nostra corazza emotiva.  Tutto ciò che reprimiamo ci avvelena e non fa altro che proiettare l’esatto riflesso del mondo interiore all’esterno: se guardiamo la realtà da una prospettiva ostile, essa non potrà che apparirci ostile.

Cosa mai hai fatto per essere così intransigente con te stesso?

Pensi di non essere un genitore all’altezza? Sappi che il genitore perfetto non esiste! Pensi di non essere in grado di portare a termine un obiettivo? Sappi che la vita è fatta di fallimenti.

Perché ogni cosa che fai deve trasformarsi in un “non è niente di che”?

“Non è niente di che, potevo fare meglio”…spesso abbiamo l’abilità di sminuire ogni cosa che facciamo! Sei proprio sicuro di non aver fatto nulla di bello nella tua vita? Certo che sì, ma se non dai il giusto valore alle cose che fai non potrai mai sentirti all’altezza di nulla. Se io ti chiedessi di farmi l’elenco di tutte le cose che fai, difficilmente ti renderesti conto del tuo valore….tanto diresti “non è niente di che”.

Perché devi continuare a vivere nel passato?

Tutte le energie che spendi per ricordare gli errori fatti in passato, per ricordare a te stesso come sei inutile e insignificante, potresti spenderle per mettere una pietra sopra a tutto invece di fondare la tua vita sulla rabbia e la frustrazione.

5 affermazioni che aiutano a perdonare se stessi

Perdonare se stessi non è facile e non è qualcosa che è possibile realizzare da un momento all’altro. È un processo lento che richiede consapevolezza e cambiamento.

1. Mi libero dal pesante fardello del dubbio, della vergogna e della colpa

Queste tre emozioni sono la principale causa di molti dei problemi che ci poniamo. Perdonare se stessi dalle azioni che abbiamo compiuto o dalle parole che abbiamo espresso e che ci hanno portato a provare vergogna, senso di colpa o dubbio può solo migliorare la qualità della nostra vita.

Fermarsi ad analizzare le situazioni che suscitano in noi queste emozioni ci obbliga a riconoscere le nostre debolezze. Vivere questo processo in modo onesto può solo rafforzarci emotivamente e renderci impermeabili a future situazioni simili. È persino possibile che scopriamo che quello che ci provoca vergogna, colpa e dubbio, in realtà, è una cosa senza importanza.

2. Lascio andare il passato per vivere pienamente il futuro

A volte, tutti i piani e gli obiettivi che avevamo sono stati mandati in fumo dal passato. Tutte quelle cose e persone che ci hanno fatto del male in passato possono danneggiarci e impedirci di guardare al futuro e di raggiungere i nostri obiettivi. Perdonarsi significa smettere di pensare a tutto ciò che è rimasto nel passato e che non si può cambiare.

Ad esempio, c’è chi non si perdona di non essere stata la persona giusta per qualcuno. Non si è perfetti..e se qualcuno non ha trovato in noi quello che cercava non ci rende persone peggiori.

3. Sono capace di andare avanti nonostante i miei errori

Siamo cresciuti cercando di evitare errori ed equivoci. Per questo motivo, quando sentiamo di aver fatto male qualcosa, ci concentriamo troppo su esso. Possiamo passare mesi o anni analizzando cosa è andato male e perché.

Se non iniziamo ad essere benevoli con noi stessi non potremo mai andare avanti nella  vita. Non bisogna mai dimenticare che tutti commettiamo degli errori ogni giorno e che va bene così. Possiamo vedere ogni errore come un’esperienza che ci ha lasciato qualcosa.
Gli errori sono i veri maestri di vita. Se tutto andasse sempre bene al primo colpo, in poco tempo resteremmo senza nozioni da imparare, senza esperienze di cui parlare né insegnamenti da apprendere ad ogni errore. È vero che ci sono errori che ci costano cari, ma persino questi insegnano un’importante lezione.

Leggi pure: “Ho imparato a perdonarmi per gli errori che ho commesso”

4. Ringrazio per ogni cosa positiva che la vita mi ha regalato

Perdonarsi comporta anche il fatto di accorgersi e accettare il fatto che non siamo soli. Quando perdoniamo a noi stessi tutte quelle situazioni in cui pensavamo che fosse solo colpa nostra, vedremo che non è poi così difficile apprezzare tutte le cose belle che la vita ci regala.

Se in questo momento stiliamo una lista delle persone e delle cose che rendono migliore la nostra vita, probabilmente ne troveremo più di quanto speravamo. Quando ci perdoniamo per tutto quello che crediamo di aver causato, non è poi così difficile vedere tutto il bello che c’è nella nostra vita.

5. Riconosco di aver fatto tutto ciò che era nelle mie possibilità

Se ci concentriamo solamente sui ricordi o sulle colpe che diamo a noi stessi non cambierà nulla. E’ meglio guardare al futuro e impegnarsi al massimo piuttosto che vivere nei rimpianti del passato. L’unico che può veramente perdonarci siamo noi stessi guardandoci allo specchio. La realtà è che ci sono situazioni in cui l’unico che può liberarsi dal fardello che portiamo siamo proprio noi.

“Siamo tutti impastati di debolezze e di errori; perdoniamoci reciprocamente le nostre sciocchezze: questa è la prima legge di natura” Voltaire

PERDONARE SE STESSI E ACCETTARE I PROPRI ERRORI

Non dobbiamo dimenticare ciò che abbiamo fatto in passato ma solo smettere di concentrarci su quello. Impariamo ad accettare che tutti fanno errori; solo così potremo riprendere il comando della nostra vita. Dobbiamo smettere di auto-commiserarci e colpevolizzarci, se vogliamo riappropriarci della nostra facoltà di scegliere, sbagliare e cambiare!

Fonte Psicoadvisor